The Unconventional

Innovation distinguishes between a leader and a follower (Steve Jobs)

Product Placement

V’è mai capitato di rimanere colpiti dalle quantità di marche che ci sfrecciano davanti durante ad un film? Beh non c’è nulla di casuale in tutto ciò. Lo strumento che si occupa di pianificare e posizionare un marchio all’interno delle scene di un prodotto cinematografico a fronte di un corrispettivo pagamento da parte dell’azienda che viene pubblicizzata è definito Product Placement.

Vi sono diverse modalità in cui il product placement può essere attuato:

  • Screen Placement (visuale): il marchio viene posizionato in primo piano,in modo da risultare facilmente riconoscibile da parte dello spettatore. Sono sufficienti solo poche inquadrature affinchè rimanga impresso nella mente. Oppure può essere utilizzato come sfondo; in questo caso risulta tuttavia necessario aumentare sia il numero di riprese che la durata delle stesse.
  • Script Placement (verbale): tale forma non è molto comune,ma se inserita in modo idoneo all’interno del contesto risulta molto più incisiva rispetto alla precedente. In questo caso il marchio viene richiamato direttamente dai protagonisti del prodotto audiovisivo, permettendo quindi non solo di richiamare l’attenzione, ma anche di poter affiancare l’immagine del prodott alla reputazione del protagonista che lo cita.
  • Plot Placemente (integrato): questa è la forma sicuramente più efficace. Infatti per differenziarsi dalla pubblicità dovrebbe nascere dalla collaborazione tra impresa e produzione, in modo tale che venga integrato perfettamente all’interno della produzione stessa. Attraverso questa tipologia la marca diventa parte della trama, se non direttamente il protagonista. é questo il caso di Gran Torino o Il Diavolo veste Prada.

 

Ovviamente tutto ciò è regolamentato e previsto dalla normativa italiana, consultare l’articolo n 235 del Decreto Ministeriale del 30 Luglio 2004 per credere!!

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3 pensieri su “Product Placement

  1. Lisa in ha detto:

    Questo è un ‘aspetto davvero interessante del marketing…che spesso noto all’interno di film o serie televisive che seguo…E a riguardo ho notato due cose:
    Quando possiedo un’oggetto (come il pc mac presente nel post) che appare in qualche film/serie lo noto a maggior ragione e magari lo faccio notare a chi è con me…e l’altra cosa , avviene invece quando nei film/serie viene citato/mostrato qualcosa che non conosco, o che non ho mai posseduto nè acquistato, la mia voglia di provarlo cresce (è successo così per dei pasticcini francesi).

    • Il mac è davvero in qualsiasi film, serie, ovunque! Però se ci fai caso a me sembra sia associato sempre ad un determinato tipo di personalità, persone indaffarate, che lavorano molto, un pò come a significare “per un determinato tipo di persone”. Interessante l’effetto attrattivo. Sarei curiosa di sapere a che tipo d’investimento economico corrispondono. Mi aggiungo a te, sicuramente aiuto con il mio comportamento profitto a tali azioni. Un pò come per Starbucks!

      • Biancamaria in ha detto:

        Che il Mac sia ovunque ormai è una certezza, ma devo contraddirti sul tipo di persona a cui è associato. Infatti molto spesso, ho notato che tal prodotto è associato a personalità eccentriche, artistiche.. stravaganti. E contemporaneamente a ciò, ho ancora notato che in questi casi la copertura esterna è rivestita da adesivi di qualsiasi forma, colore e dimensione. Insomma, secondo me, più che il prodotto in se, quello che attira è la sua “poliedricità” e la possibilità di poterlo mutare, ma comunque utilizzare in qualsiasi contesto.
        La pubblicità statica, a mio parere, non attira.

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